- SE IL DISABILE GUIDA UN VEICOLO:
1) Copia dell’autorizzazione in deroga per la mobilità rilasciata a suo favore ovvero “contrassegno parcheggio dei disabili”,
2) Copia della patente di guida speciale per gli invalidi o minorati fisici,
3) Carta di circolazione del veicolo in copia fotostatica, dalla quale risulti l’adattamento dello stesso alle patologie di cui agli artt. 327 e 328 del D.P.R. n.465 del 16 dicembre 1992, “Regolamento di Esecuzione al Codice della Strada”.
4) Autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., di non possedere: garage, posto macchina o altra struttura idonea al ricovero del veicolo oggetto della richiesta di concessione (la non idoneità della struttura eventualmente posseduta o disponibile, deve essere attestata da perizia tecnica, dalla quale si rilevi che la struttura non presenti le caratteristiche previste dalla normativa e che il suo adeguamento è oggettivamente impossibile od oggettivamente troppo oneroso);
- SE IL DISABILE E’ IMPOSSIBILITATO ALLA GUIDA DI UN VEICOLO
1) Copia dell’autorizzazione in deroga per la mobilità rilasciata a suo favore, ovvero “contrassegno parcheggio disabili”,
2) Copia del certificato di invalidità totale e permanente, da cui si evinca l’impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore, rilasciato dall’Ufficio Medico Legale dell’Unità Sanitaria Locale o in alternativa verbale della Commissione Medica Integrata presentato in copia con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà sulla conformità all’originale, contenente altresì dichiarazione che quanto attestato non è stato revocato, sospeso o modificato (art. 4 D.L. 5/2012 converto in L.35/2012), ovvero, nel caso di persone non vedenti, copia del certificato di invalidità rilasciato dalla Commissione medica di cui sopra, per l’accertamento delle invalidità civili;
3) Autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., di non possedere: garage, posto macchina o altra struttura idonea al ricovero del veicolo oggetto della richiesta di concessione (la non idoneità della struttura eventualmente posseduta o disponibile, deve essere attestata da perizia tecnica, dalla quale si rilevi che la struttura non presenti le caratteristiche previste dalla normativa e che il suo adeguamento è oggettivamente impossibile od oggettivamente troppo oneroso);