Una scelta in comune: esprimi la tua volontà sulla donazione degli organi e tessuti

Al cittadino è offerto il servizio di registrazione della dichiarazione di volontà su donazione e trapianto di organi e tessuti
Data:

13/04/2023

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Descrizione

Perché le differenze non rappresentino un limite ma un valore aggiunto, fai una scelta consapevole: sottoscrivi la dichiarazione di volontà per la donazione di organi e tessuti.

PERCHÉ DONARE

Il trapianto è una risorsa straordinaria della medicina moderna. Un trapianto può salvare la vita di un paziente, consentire condizioni di vita migliori a chi è obbligato a terapie lunghe e dolorose come la dialisi o permettere di riacquistare la vista a chi l’aveva perduta. Le persone trapiantate ritornano a lavorare, ad avere figli, a viaggiare, a praticare sport e a fare progetti per il futuro.

QUANDO AVVIENE LA DONAZIONE

Il prelievo di organi e tessuti a scopo di trapianto avviene solo dopo che sia stata accertata la morte di una persona, avvenuta malgrado sia stato fatto tutto il possibile per salvarla.
I donatori di organi sono persone di qualunque età che muoiono in ospedale nelle unità di rianimazione a causa di una lesione irreversibile del cervello (dovuta a emorragia, trauma cranico, aneurisma ecc.) o di un prolungato arresto cardiaco, che abbiano prodotto la totale distruzione delle cellule cerebrali. Quando la morte avviene per la cessazione di tutte le attività cerebrali, è possibile mantenere artificialmente la circolazione del sangue e la respirazione della persona
deceduta conservando attivi, per un tempo limitato, i suoi organi.

La certificazione di avvenuta morte viene effettuata, a termini di legge, da una commissione formata da tre specialisti (un medico legale, un rianimatore e un neurologo). Costoro eseguono accertamenti clinici per stabilire, per almeno sei ore consecutive, la contemporanea assenza di riflessi cerebrali quali reazioni agli stimoli dolorifici, respiro spontaneo, stato di coscienza, qualsiasi attività elettrica del cervello.

LA SCELTA DI DONARE

La normativa italiana pone la persona in vita quale titolare del diritto a esprimersi favorevolmente o meno sulla donazione dei propri organi e tessuti. La dichiarazione della volontà di donare gli organi è regolamentata dalla Legge n. 91 del 1° aprile 1999 e dal decreto ministeriale 8 aprile 2000. Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi è una scelta consapevole. È possibile informarsi, parlarne in famiglia per condividere la decisione ed essere sicuri che essa sarà rispettata.

COME

Si può esprimere il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. In presenza di una dichiarazione di volontà (positiva o negativa) alla donazione, i familiari non possono opporsi alla scelta fatta in vita dal loro congiunto. Accertata la volontà del potenziale donatore, i medici procederanno al prelievo in caso di volontà positiva espressa. In assenza di una dichiarazione di volontà esplicita alla donazione, i medici effettueranno il prelievo se non c’è opposizione dei familiari.

DOVE

Quanti hanno compiuto la maggiore età possono manifestare la volontà sulla donazione di organi e tessuti attraverso le seguenti modalità:

  • presso gli appositi sportelli dell’Azienda sanitaria di appartenenza;
  • presso l’ufficio anagrafe dei Comuni che hanno già attivato il servizio di registrazione della dichiarazione di volontà;
  • iscrivendosi all’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (A.I.D.O.) per la sola volontà positiva;
  • compilando il tesserino blu inviato dal Ministero della salute nel 2000 o le tessere predisposte dalle Associazioni di donatori e di pazienti;
  • con una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati personali, datata e firmata.

Le dichiarazioni di volontà, anche quelle raccolte da A.I.D.O., sono registrate all’interno del Sistema informativo trapianti (SIT); fanno eccezione la dichiarazione in carta libera, il tesserino blu e le DonorCard. Tutte le dichiarazioni, anche quelle non registrate nel SIT, sono comunque considerate valide ai sensi di Legge

Nella sezione del sito del Sistema Informativo Trapianti (SIT) dedicata alle dichiarazioni di volontà è possibile consultare tutti i dati relativi a questo servizio. Questa nuova opportunità di espressione della dichiarazione di volontà offerta ai cittadini è possibile grazie agli interventi normativi di cui all'art. 3, comma 8-bis della Legge 26 febbraio 2010 n. 25 e al successivo art. 43 del Decreto-Legge 21 giugno 2013 n. 69, così come modificato dalla Legge di Conversione 9 agosto 2013 n. 98.

A cura di

Segreteria del Sindaco

Gestione della Segreteria del Sindaco e degli Assessori. Supporto alle relazioni esterne del Sindaco con istituti pubblici, associazioni e con i cittadini

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 21/09/2023 13:24

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