MoMu 2025 – “Più vicini sui nostri confini”


Dal 10 luglio al 28 agosto, Montespertoli torna a risuonare di musica, arte e storie dal mondo
Data:

07/07/2025

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

Il secondo appuntamento porta per la prima volta MoMu alla Piscina Comunale “Il Molino” di Baccaiano: un luogo insolito, immerso nella campagna, che diventa palcoscenico a cielo aperto, dove la musica si mescola all’acqua e l’esperienza del concerto si fa più intima. Qui la bellezza dell’estate si vive tra un bagno serale, sonorità africane contaminate da jazz e reggae e la danza che vibra accanto al bordo vasca. Un confine nuovo, dove stare più vicini.

C’è un pensiero semplice e potente che guida l’edizione 2025 di MoMu – Montespertoli Musica: ciò che ci unisce è sempre più profondo di ciò che ci separa. In un tempo segnato da chiusure e diffidenze, il festival sceglie di aprire spazi e immaginari. Il tema scelto, Più vicini sui nostri confini, è un invito a riscoprire la prossimità, a vivere i confini non come barriere ma come soglie da attraversare, ponti di dialogo, possibilità d’incontro.

La rassegna prenderà il via giovedì 10 luglio alle ore 21:30 a San Quirico in Collina, nel Giardino V. Fomentano, con il concerto del Coro Etnico Agorà. Quindici vocalist guidate dal M° Daniela Dolce daranno voce a un repertorio che abbraccia musiche dal mondo, dai canti africani alle melodie dei Balcani, dal Brasile all’Italia del sud, in uno spettacolo coinvolgente che intreccia musica, parola e impegno civile. Le Agorà saranno accompagnate da Francesco Biadene alla chitarra, Nicola Buscioni alle percussioni e Virginia Belvedere al flauto traverso.

Alessandra De Toffoli, Assessora alla cultura, turismo, gemellaggi e tradizioni popolari, dichiara: “MoMu è prima di tutto un gesto di apertura: un festival che ci invita a guardare oltre i muri invisibili, a sentirci comunità anche nelle nostre differenze. È la nostra estate condivisa, viva e libera, che ogni anno costruisce legami, accorcia distanze e ci ricorda che, sui nostri confini, possiamo essere più vicini che mai.” Un festival che cresce di anno in anno e che si prepara a celebrare, la prossima estate, la sua decima edizione.

Francesco Giorgi, direttore artistico di MoMu, aggiunge: “I confini non sono solo linee che separano, ma soglie che ci mettono in contatto con l’altro. Questa edizione nasce dalla consapevolezza che la cultura si nutre di differenze e di incontri. MoMu è un viaggio collettivo: uno spazio di musica, parole ed emozioni che ci aiuta a riscoprire la bellezza di stare insieme, senza paura di attraversare nuove frontiere.

Il secondo appuntamento sarà in una location completamente nuova, alla Piscina Comunale “Il Molino” di Baccaiano. Giovedì 17 luglio si esibirà il Malibra Trio insieme al danzatore Alain Franck Nahi e per l’occasione la piscina resterà aperta fino alle 21. Il progetto musicale, guidato dal griot del Burkina Faso Brahima Dembélé, fonde le sonorità africane tradizionali con jazz, reggae e rap, dando vita a un’esperienza sonora ricca di contaminazioni e ritmo.

Giovedì 24 luglio ci si sposterà a Lucardo Alto, dove alle ore 20:00 andrà in scena il concerto in duo di Riccardo Tesi e Giua, dal titolo “Retablos”. Un viaggio tra canzone d’autore, canti popolari e musica strumentale, che unisce due percorsi artistici differenti ma affini, in un omaggio poetico all’arte peruviana dei retablos, scatole magiche che raccontano storie e accendono la fantasia.

Il mese di agosto si aprirà giovedì 7 con il trio A Birchola, ospitato all’Azienda Agricola “La Ripa Verde”, nella frazione de La Ripa. Tre musicisti parigini interpreteranno con raffinatezza e passione i classici della bossa nova e della samba brasiliana, dando vita a una serata intensa e sognante, immersa nei suoni e nei colori del Brasile.

Giovedì 14 agosto sarà la volta di Escodamè, in Piazza Ninni Cassarà ad Anselmo. Il progetto ideato da Iacopo Crudeli è molto più di un concerto: è un laboratorio creativo permanente, che fonde canzone d’autore, teatro e performance visiva. Una proposta contemporanea che parte dalla tradizione per riflettere sulla società di oggi, con energia e originalità.

Il penultimo appuntamento si terrà giovedì 21 agosto presso l’Accademia dei Rintronati di Quartaia, all’interno della suggestiva cornice della Pieve di Santa Maria. Protagonista sarà Sara Marini, che insieme a Lorenzo Cannelli e Michele Fondacci guiderà il pubblico in un percorso acustico tra inediti e rielaborazioni di canti tradizionali italiani e dal mondo. Un invito a vivere il presente e a cogliere la bellezza nei piccoli gesti quotidiani.

A chiudere il festival, giovedì 28 agosto a Martignana, in Piazza Angela e Maria Fresu, sarà lo spettacolo teatrale “Un’opera da quattro soldi”, scritto e diretto da Gianfranco Pedullà con musiche originali di Francesco Giorgi. Ispirato all’Opera del Mendicante di John Gay e all’Opera da tre soldi di Brecht, il lavoro propone una riflessione ironica e impietosa sulla corruzione, la criminalità e i meccanismi del potere, con un grande cast di attori e musicisti.

MoMu 2025 è organizzato dal Teatro popolare d’arte, con la direzione artistica di Francesco Giorgi, in collaborazione con il Comune di Montespertoli e con le realtà locali che ospitano gli eventi.
Tutti gli eventi prevedono un biglietto unico non numerato al costo di 5 euro. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata scrivendo a info.tparte@gmail.com o chiamando il numero 371 1152940 oppure 0571 600255.Il programma completo è disponibile sui social: https://www.facebook.com/montespertolimusica e Instagram @montespertolimusica

A cura di

Segreteria del Sindaco

Gestione della Segreteria del Sindaco e degli Assessori. Supporto alle relazioni esterne del Sindaco con istituti pubblici, associazioni e con i cittadini

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 07/07/2025 12:03

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