Descrizione
Nella sala del Consiglio comunale alla presenza di Emanuele Caporaso Sindaco di Lastra a Signa, Mauro Caverni Vicepresidente A.S.D. G.S. Tre Emme, Fausto Merlotti Consigliere regionale Regione Toscana, Gianni Taccetti Delegato C.O.N.I. Firenze, Giovanni Buti Vicepresidente UISP Firenze, Marco Pasquini giornalista Biciclette d’epoca, Lorenzo Nigi Uisp Ciclismo Firenze, Fabrizio Boni e alessandro Lazzerini Presidente e Vicepresidente UNVS Le Signe, Sandra Mugnaini Presidente Fratres Lastra a Signa, Mirio Bogani Assessore allo Sport del Comune di Lastra a Signa e Paolo Vignozzi Assessore allo Sport del Comune di Montespertoli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della “Ciclostorica La Lastrense” prima tappa del giro d’Italia d’Epoca e della Coppa Toscana Vintage che partirà da Lastra a Signa il 16 marzo .
Per saperne di più sulla prima tappa di Lastra a Signa:
1. CICLOSTORICA LA LASTRENSE 16 Marzo nei colli fiorentini
E’ un omaggio alla bellezza del paesaggio delle colline fiorentine, alla primavera e al ciclismod’altri tempi la manifestazione “Ciclostorica La Lastrense“, prima tappa in terra Toscana del Giro d’Italia d’epoca che si snoderà in varie zone d’Italia per concludersi dopo 14 tappe a Ravenna il 26 ottobre. Dunque spetterà proprio alla Toscana dare il via alla manifestazione il 16 marzo, la tappa di Lastra a Signa e comuni limitrofi – è organizzata dal Gruppo Sportivo
Tre Emme Asd, in stretta collaborazione con il Comune di Lastra a Signa, la UISP Firenze e l’UNVS Unione Nazionale Veterani dello Sport delle Signe, patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze e dai Comuni di Firenze Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli e San Casciano Val di Pesa, Campi Bisenzio, Signa,
Scandicci e dal CONI Toscana. Spazio dunque a biciclette e abbigliamento vintage, a pedalate che inseguono curve, diritture, paesaggi che sembrano usciti da un quadro. Borghi appoggiati sulle colline, file di cipressi, vigne, oliveti, tratti di bosco. Asfalto che corre nell’equilibrio armonico di una Toscana che scrive la cifra della bellezza anche nella natura disegnata con cura dall’uomo.
La Ciclostorica La Lastrense, fa parte delle società amiche del Ciclo Club Eroica ed è inserita anche come prova della Coppa Toscana Vintage , il marchio Lastrense ha una storia antica che parte dai primi anni del novecento (1921) . Oggi rivive attraverso questa manifestazione sportiva che è giunta alla sua quarta edizione nel territorio lastrigiano . Sono partner anche Touring Club Italia e la Fiab. Infine un particolare ringraziamento al Comune di Lastra a Signa, alla Città Metropolitana ed ai tanti volontari che collaborano per la riuscita della due giorni.
- I quattro percorsi “ciclostorici” sulle colline fiorentine
Gli itinerari della Ciclostorica del 16 marzo toccheranno cinque comuni dell’area fiorentina.
Prenderanno il via da Lastra a Signa ore 9,30 per proseguire a Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli, e San Casciano, con soste-ristoro legate ai sapori d’altri tempi.
I cicloamatori potranno scegliere tra percorsi più impegnativi come il “Lastrense” (74 km con un dislivello di 1.354 metri, 13 km di strade sterrate e brevi ma ripide salite), itinerari di media difficoltà di circa 47 km e un dislivello di 544 metri (percorso “Colline”), con tre settori di strade sterrate, privo di lunghe salite ma costellato di strappi più o meno ripidi.
Scende invece a 37 km l’itinerario “Bramasole”, con un dislivello di 350 metri, prevalentemente su strade asfaltate, ad esclusione di tre settori su strade bianche. Anche in questo caso le salite non sono lunghe ma ripide. Il percorso meno impegnativo è invece lo “Scansalavilla”: 30 km di strada per un dislivello di 160 metri. ( si passerà dalla via Livornese, allo stadio del Baseball il ristoro, il Masso della Gonfolina, strada che ha visto in passato anche tante tappe del giro d’Italia) . Una sola salita e due settori sterrato da percorrere.
- Pedalate tra ville e castelli: dalla casa di Enrico Caruso al Castello di Montegufoni
La Ciclostorica toccherà anche luoghi simbolo della campagna tra Lastra a Signa e Montespertoli, dimore storiche che saranno aperte e visitabili per l’occasione.
Sembrerà di sentire nell’aria la voce intramontabile di Enrico Caruso, pedalando nel cuore del giardino all’italiana di quella che fu la sua residenza a Lastra a Signa. Villa Bellosguardo oggi è sede del museo intitolato al tenore, custode di cimeli, fotografie, costumi, cartoline. Un vero e proprio viaggio nel tempo e nella grandiosa vita di Caruso.
La corsa tocca poi anche il Castello di Malmantile, sulle colline lastrigiane, costruito all’inizio del Quattrocento per difendere la Repubblica fiorentina da Pisa. L’edificio più importante del castello è l’ex monastero di Lecceto. Montelupo Fiorentino: tra arte e storia il palazzo del Podestà, le rovine del castello e la Villa medicea dell'Ambrogiana
Montespertoli è un paese situato tra le caratteristiche colline della Toscana centrale del Chianti. È questo il cuore della Toscana fatto di vigneti, oliveti, antiche pievi, castelli, cantine storiche e produzioni agroalimentari di qualità.
Villa di Castiglioni, la via di Castiglioni è un itinerario paesaggistico creato appositamente per valorizzare un ambiente di tipo agro-silvo-pastorale.
L’altra residenza storica è il Castello di Montegufoni a Montespertoli, bellezza e fascino medievale nel cuore della Toscana. La torre – ispirata a quella di Palazzo Vecchio – domina imponente il paesaggio, i giardini terrazzati, le colline d’intorno. Da non perdere all’interno del Castello la “Sala delle Maschere” affrescata dal pittore Gino Severini.
Protagonisti sono i personaggi della “commedia dell’arte italiana”, in un mix straordinario di creatività e modernità. Così si possono trovare Pulcinella con un violino e due Arlecchini che – seduti ad un tavolo – si versano del vino, oppure i ritratti di Arlecchino, Beppe Nappa e Tartaglia che passeggiano nel giardino del castello. Un’originalità che spicca tra le mura medievali di Montegufoni.
- Il Territorio di San Casciano in Val di Pesa
É compreso quasi interamente nel Chianti Classico . fatto di vigneti, oliveti, antiche pievi, castelli, cantine storiche e produzioni agroalimentari di qualità. Anticamente era chiamata San Casciano a Decimo perché è situata alla decima pietra miliare della strada romana.
Del suo passato medievale conserva tratti nelle mura trecentesche
2. La PEDALATA ROSA 15 marzo : da LASTRA A SIGNA , Signa, Campi Bisenzio Scandicci, a FIRENZE
Tra gli eventi collaterali, aperti a tutti, della “Ciclostorica La Lastrense” torna anche per il 2025 la “Pedalata ROSA”, promossa in collaborazione della Uisp Firenze. La partenza è prevista il 15 marzo da Lastra a Signa ( Piazza Garibaldi) alle ore 9,30 , inserita nel programma Marzo Donna, con un percorso totalmente pianeggiante di 22 km che – passerà
anche dal Parco dei Renai (per chi parte da Signa) ritrovo alla passerella di Badia a Settimo e toccherà i comuni di Signa, Campi Bisenzio e Scandicci fino ad arrivare al Parco delle Cascine di Firenze, (Piscina delle Pavoniere) punto di snodo del percorso di ritorno. E’ invece riservato alle sole iscritte alla ciclostorica del giorno seguente “La Lastrense” (Il percorso di 36 km) con il “Giro turistico sportivo nella Città di Firenze” con passaggio sulle rive dell’Arno al Ponte Vecchio.
3. Cultura e sport gli eventi – il programamma a Lastra a Signa
14 marzo:
ore 21,00 Sala Consiliare Un ricordo di Irio Tommasini (con Giancarlo Brocci ideatore de l’Eroica e Marco Pasquini)
La Lastrense ha il piacere di dedicare una serata a Irio Tommasini, importante telaista toscano famoso in tutto il mondo, recentemente scomparso. I suoi telai hanno segnato il Made in Italy del ciclismo. Tommasini ha poi dato il suo contributo a definire lo spirito dell’Eroica e in questa serata Giancarlo Brocci ci racconterà la nascita del Registro delle Biciclette Eroiche di cui Irio è stato a lungo una delle anime.
15 marzo:
Mattina – pedalata Rosa
Nel Pomeriggio -
Dalle ore 14,30 (Piazza Garibaldi) Concorso delle Barbe ed eleganza di coppia
A seguire
- Presenta il suo libro “I forzati della strada hanno fame!” Mario Cionfoli
- Presenta il suo libro “Gli occhi della lepre” Giovanni Nencini
- La memoria della Lastrense… personaggi e storie
- Cena del ciclostorico Italiano ( su prenotazione – Menù Toscano )
4. Nel centro storico il 14 – 15 e 16 marzo con il villaggio sportivo vintage nel centro storico di Lastra a Signa dentro le mura del Brunelleschi, ci sarà dopo la partenza della tappa una giornata all’insegna del ciclismo vintage.
Nel villaggio sportivo che verràallestito in piazza Garibaldi e all’interno della sede della Misericordia il mercatino con cimeli dei campioni del passato, glorie e veterani dello sport del ciclismo, con gli amici del “Museo Bartali” di Ponte a Ema, con mostre di abbigliamento e biciclette d’epoca e altre esposizioni storiche quali la mostra di telaisti di biciclette. Mercatino mostra scambio di ciclismo d’epoca, esposizione di moto d’epoca del Club Moto d’Epoca Fiorentino , mostra di moto e vespe d’epoca a cura del moto club e vespa club macchine, maglie di grandi campioni delle due ruote, fotografie e ancora abbigliamento da corsa vintage . Pedale vintage 4G - Mario Cionfoli - Moreno Bianchini/Mauro Bardelli, collezionisti che non mancano mai alla Lastrense con le sue esposizione nel ricordo dell’amico Irio. Tutti gli eventi del programma saranno immortalati dal gruppo Fotografico “il Cupolone aps” di Firenze, con oltre 10 fotoamatori che scatteranno le foto che successivamente verranno esposte in una mostra fotografica “del ciclismo d’epoca”.
Info: www. lastrenseciclostorica.it -
grupposportivotreemme@gmail.com
Per saperne di più sul Giro:
Il Giro d’Italia d’Epoca e i dirigenti de “La Lastrense ciclostorica”, che ne rappresenta la tappa inaugurale, sono stati presenti nel mese di gennaio nel salone d’onore del Coni al Foro Italico a Roma con le organizzatrici Michela Mora Moretti Girardengo e Gioia Bartali, per il primo lancio alla stampa nazionale. 1.500 chilometri di emozioni, al via la stagione 2025 del Giro d'Italia d'Epoca.
Quest’anno il Giro d’Italia d’Epoca si presenta con diverse novità a cominciare dal claim, dipresentazione: “Le ruote nella polvere, lo sguardo nel futuro“: c’è tutto qui dentro, dallaspiegazione dello spirito delle ciclostoriche alla modernità del messaggio che portano con sé, il riferimento è quello dell’Eroica e lo spirito guarda fortemente al turismo.
Territorio e sicurezza
La presentazione del nuovo “Gide” ha allargato il discorso ai valori che le ciclostoriche portano con sé. Non solo rievocazione ma riscoperta e gusto per la bicicletta storica e di quel che racconta. Modo di pedalare che fa vivere il territorio con un’armonia che si rischia di perdere nei graffi di una modernità che troppo spesso diventa prepotente e pericolosa.
Significativo il minuto di silenzio iniziale dedicato a Sara Piffer, ultima vittima, in ordine dintempo, di una cultura da rivedere.
La Rai come media partner.
Una bella novità del Giro d’Italia d’Epoca edizione 2025 è che la Rai farà da media partner del circuito, un salto importante in avanti in termini di visibilità e apprezzamento.
Tutti i rifermenti sono sul sito ufficiale del Giro: https://www.giroditaliadepoca.it/
Il calendario ufficiale del Giro d’italia d’Epoca
1. 14-16 Marzo Lastra a Signa (Firenze) La Lastrense
2. 22-23 Marzo Novi Di Modena (Mo) La Lambrustorica
3. 3-4 Maggio Castagneto Carducci (Li) 99 Curve
4. 17-18 Maggio Marina Di Ragusa (Rg) La Barocca
5. 30-31 Maggio 1 Giugno Follonica (Gr) La Leopoldina
6. 31 Maggio Brasile Giro Vecchio Autunno
7. 14-15 Giugno Repubblica Di San Marino La Titanica
8. 21-22 Giugno Cittadella (Pd) La Via Dei Carraresi
9. 27-28-29 Giugno Castellania Coppi (Al) La Mitica
10. 6 Agosto Brasile Giro Vecchio Primavera
11. 22-23-24 Agosto Marlia (Lu) La Vinaria
12. 30-31 Agosto Lugo (Ra) Giro della Romagna
13. 13-14 Settembre Monticelli Terme (Pr) La Polverosa
14. 19-20-21 Settembre Foligno (Pg) La Francescana
15. 24-25-26 Ottobre Ravenna (Ra) La Divina
La Lastrense Ciclostorica Giro d’Italia d’Epoca (fonte foto da comunicato La Lastrense)