Descrizione
Si è conclusa con grande partecipazione l’edizione 2025 della Festa dell’indipendenza del Senegal a Montespertoli. Anche quest’anno l’evento ha visto la presenza dell’Ambasciatore del Senegal in Italia, Ngor Ndiaye, che è stato accolto nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale da una delegazione istituzionale del territorio e dalla comunità senegalese residente, in un momento di incontro carico di significato, amicizia e voglia di continuare a costruire relazioni di cooperazione.
Nel pomeriggio, al Parco Urbano, si è svolto un dibattito pubblico dedicato come ogni anno al tema “Cittadinanza: diritti, tutele e opportunità”, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali, del mondo associativo e della società civile. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini, l’Ambasciatore Ngor Ndiaye, il presidente dell’Associazione senegalese toscana Abdoul Ahad Penn, Diaw Pape (Diop Mbaye), il magistrato Roberto Monteverde, la dottoressa Claudia Giordano e il delegato della CGIL per l’Empolese Valdelsa Gianluca Lacoppola.
Durante il suo intervento, il Sindaco Mugnaini ha letto e condiviso con i presenti il messaggio inviato da Serena Spinelli, Assessora alle Politiche sociali della Regione Toscana, che non ha potuto essere presente fisicamente, ma ha voluto comunque far sentire la propria vicinanza istituzionale alla comunità e all’iniziativa. Le parole dell’Assessora hanno riaffermato il sostegno della Regione Toscana ai percorsi di inclusione e cittadinanza attiva.
Lo stesso Sindaco ha poi dichiarato: “Questa festa ormai da molti anni rappresenta un momento importante per la comunità senegalese della Toscana e siamo felici di ospitarla a Montespertoli. Costuire ponti non muri e operare affinchè la cooperazione sia abitudine della nostra vita quotidiana è l’esempio che questa festa vuole dare. Ringrazio l’Ambasciatore del Senegal in Italia per la sua presenza che certifica l’importanza di questa manifestazione. Spero che ogni anno sempre più montespertolesi si lascino coinvolgere in questa iniziativa.”
La giornata si è conclusa in un clima di festa e condivisione, con una cena senegalese a offerta libera e un gran ballo che ha animato il Parco Urbano tra musica, colori, sorrisi e un forte senso di comunità. Un’occasione che ha confermato ancora una volta il valore dell’incontro tra culture e l’importanza della partecipazione attiva alla vita pubblica e democratica del territorio.